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Quali i principali impatti della IV Direttiva Antiriciclaggio sulle Compagnie Assicurative?

Lo abbiamo chiesto a Marco Mandalà, Group Head Anti-money Laundering Officer, Money Laundering Reporting Officer di Mediolanum Vita 

05 Luglio 2017 Interview Sviluppo Prodotto

PEP

La decisione di ampliare la platea dei PEP anche agli assessori regionali, ai sindaci di comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti e agli enti del S.S.N., con l’ulteriore inclusione tra i soggetti collegati ai PEP anche delle persone legate ai figli dei PEP in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili avrebbe delle conseguenze di notevole impatto per tutti i destinatari, sia in termini di creazione di gap normativo rispetto ai concorrenti esteri, sia per l’impatto operativo che ciò comporterebbe (problemi nella loro individuazione, anche con riferimento agli omologhi esteri; ingessatura dei processi di apertura di nuovi rapporti – cfr. art. 25, c. 4; onerosità e complessità nel monitoraggio continuo cfr. art. 25, c. 5).
Sempre in materia di PEP, si segnala l’apparente applicazione di obblighi rafforzati anche nel caso di cessazione da oltre un anno dall’incarico in precedenza ricoperto (cfr. art. 24, c. 6).
Entrambe le sopra citate disposizioni non sono previste nella IV Direttiva AML.

Autovalutazione

L’autovalutazione dei rischi cui l’impresa di assicurazioni è concretamente esposta è “il presupposto per un appropriato governo e per l’adozione di opportune misure di prevenzione e mitigazione anche alla luce di quanto previsto nel più generale quadro di riferimento per la propensione al rischio (Risk Appetite Framework – RAF)”.
Se, da un lato, l’autovalutazione rappresenta uno strumento essenziale per le Imprese nella corretta valutazione dei rischi cui la stessa è esposta, anche in funzione prospettica in caso di emissione di nuovi prodotti, è altresì chiaro che le attività necessarie per compiere l’esercizio di autovalutazione così come descritto dall’Autorità di vigilanza, richiederanno alle imprese un notevole impegno organizzativo, essenziale tuttavia per la realizzazione di un’efficace attività di contrasto e prevenzione del riciclaggio.